MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

Voglio ricordare a tutti coloro che seguono questo blog che il 30 settembre usciranno le proiezioni per il quarto trimestre, riservate  a chi dal 1 luglio ha contribuito direttamente. 
Grazie


La Merkel ha ribadito che la Grecia non fallirà, mentre martedì questa potrebbe davvero alzare bandiera bianca, a causa di una maggioranza parlamentare che si sta sgretolando. Ben 6 parlamentari di una maggioranza di 154 voti su un totale di 300 sarebbero contrari a votare una nuova manovra di austerità. Proprio per questo il voto è stato rinviato a Martedì. 
Insomma, il destino della vecchia Europa sembra legato sempre più alla Grecia e alla fermezza della Merkel, che ha a cuore il destino del proprio sistema finanziario, insieme a quello francese, piuttosto che quello del paese ellenico o dell’Europa stessa.
Aumentano sempre più quindi, le probabilità di un default con un haircut del 50% sul totale del debito. 
Vedremo pertanto martedì se l’agonia continuerà, grazie al ripensamento dei 6 parlamentari scettici, oppure se invece toglieremo un dente, che da diciotto mesi sta cariando tutti gli altri. 
Tuttavia la partita più importante si sta giocando sulla nuova costituzione dell’EFSF. Il fondo salva stati, stando a quello che si legge dovrebbe essere potenziato a partire da novembre (credo che già a fine settembre ci sarà la votazione parlamentare in Germania), per arrivare ad una cifra di circa 750 mld. Addirittura, sembra che vi sia la volontà di trasformarlo in una vera e propria banca istituzionale, che andrebbe ad affiancare la nostra quantomai impotente Bce, con la possibilità di creare un secondo Efsf da 200 mld autorizzato ad operare a leva nell’acquisto di Bond europei fino a 2000 mld. Ovviamente, l’istituzione che attualmente opera con 450 mld dei quali 150 sono già utilizzati o prenotati dalla Bce, assicurerebbe un potenziamento della patrimonializzazione bancaria. 
In ogni caso questo mi sembra il punto più concreto sul quale si sta agendo. In sostanza si sta creando una specie di Fed, quando la Bce non può avere tale funzione. 
A proposito di Bce, (Trichet non ci prende mai) sembra che  nella riunione di ottobre si decida in favore di una riduzione dei tassi, perchè la liquidità sta proprio mancando. Pare che negli ultimi due mesi ci siano state fughe di liquidità dall’Europa per quasi 200 mld di euro. Adesso mi chiedo che senso abbia avuto la politica della Bce da marzo in poi. 


Sul fronte politico se da un lato trovo davvero desolante l’isolamento del Ministro Giuliano Tremonti, che sicuramente verrà preso come capro espiatorio per giustificare tutte le mancanze di questo Governo, dall’altro apprezzo la posizione di Confindustria, che come un carro armato sta mettendo con le spalle al muro questa banda di incompetenti. 
Che siano degli incompetenti non lo dico io, ma lo spread tra i titoli di stato spagnoli e quelli italiani.
Spero davvero che Tremonti venga cacciato dal Governo, non tanto per lo stesso (che è il più capace all’interno), quanto perchè insieme a lui qualcuno dal senso di responsabilità, smetta di difendere questa maggioranza che non esiste più in qualsiasi angolo della Terra, fatta eccezione che per Montecitorio e Palazzo Madama. 

Dal grafico in questione possiamo tranquillamente vedere l’inversione dello spread, consumatasi nel mese di agosto. ALLA FACCIA DELLA GRANDE MANOVRA!!! 
Da notare inoltre come lo spread italiano in questi giorni abbia toccato nuovi massimi, mentre quello spagnolo sia rimasto ben al di sotto di quelli raggiunti a fine luglio. 


Personalmente sul piano politico ho finito le pile dell’incazzatura e le ho sostituite con quelle della rassegnazione. 


Passando ad altro, molti mi chiedono del crollo dell’oro. A questo posso solo rispondere con quanto già detto in un mio post al quale ci tengo molto. 


O l’oro scoppia o addio al pane


E QUESTO BLOG NON VIVE DI SOLO PANE. MAGARI CI FOSSE ALMENO QUELLO.