MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

Preludio

Ho letto in queste settimane il libro sull’HFT di Michael Lewis, “Flash Boys” che parla di come l’high frequency trading stia dominando i mercati mondiali e soprattutto quello americano. Essendo un informatico che si occupa di trading ero molto incuriosito dal reale funzionamento dell’HFT al di là di quello che si sente in giro e devo dire che Lewis ha saputo spiegare chiaramente e con completezza come questi Flash (tipicamente russian) boys al soldo delle grandi firme della finanza americana ma non solo, riescono a fare soldi mediante l’HFT. Il libro era talmente interessante che l’ho letteralmente divorato in 2 giorni. Ma veniamo ai contenuti e cerchiamo di capire come funziona.

Come funziona

Molti pensano che HFT sia sinonimo di tante operazioni in brevissimo tempo o di tanta banda internet. Diciamo che questi sono solo un aspetto del processo. HFT in realtà è un’asimmetria informatica e informativa relativa al mercato dovuta a due aspetti principali, che sfocia poi nel fare tante operazioni in breve tempo:

  • Le grandi firme dell’HFT (che chiameremo per semplicità GHFT) possiedono risorse informatiche (computer, linee dati, algoritmi) nettamente superiori rispetto al mercato
  • Le GHFT hanno informazioni sul mercato prima di altri

Vediamo entrambi gli aspetti in dettaglio con degli esempi.

Le risorse informatiche e le informazioni del mercato

Poniamo che ci sia un americano un inglese e un italiano che devono andare da Roma a Milano. A tutti e tre viene detto prima di partire che il primo che arriva riceverà una moneta d’oro. L’americano ha una macchina, l’inglese una bicicletta e l’italiano deve andare a piedi. Chi arriverà prima? Pà prima? Ovviamente l’americano. L’americano ci metterà 5 ore, l’inglese 20, l’italiano 100 (sto inventando chiaramente). Quindi la latenza di trasmissione sarà 10 ore per l’americano (andata e ritorno), 40 per l’inglese e 200 per l’italiano. Ecco non è tanto la banda quanto la latenza che interessa alle GHFT, ovvero la capacità di mandare avanti e indietro le informazioni in pochissimo da un posto ad un altro.

Le firme GHFT hanno linee di connettività (es. ADSL, ma per loro si parla di connessioni in fibra e in futuro laser pagate milioni di dollari) molto veloci e quando parlo di molto veloci intendo che la differenza di qualche nanosecondo è importante (le latenze attuali delle linee che usiamo a casa sono dell’ordine dei 40-60 millisecondi, quindi ordini di grandezza di 10.000 volte superiori). Quindi semplificando sempre, se noi facciamo un ordine loro riescono a farne 10.000.

hft

Questa è la prima differenza.

La seconda è aiutata da una regola legislativa sia europea che americana molto corretta: l’operazione inviata deve essere eseguita al miglior prezzo. E come si fa a fare questo? Semplice tutti gli Exchange comunicano ad un server centrale i loro book e questo fa un’immagine del mercato detta SIP. Ogni broker se la legge e esegue al meglio. Il fatto è che le GHFT riescono a fare due cose che gli permette di rende l’immagine SIP vecchia:

Pagano per avere prima degli altri le informazioni che formano il sip

  • Riescono ad elaborare il SIP più velocemente
  • Hanno strade più veloci per avvantaggiarsi con i dati del SIP

Chi pagano per avere prima i dati? Gli Exchange stessi che a loro volta pagano chi esegue le transazioni per mandare loro le transazioni. Quindi mentre noi comuni mortali paghiamo nel migliore dei casi 2,95 euro per transazione, i grandi broker e big bank ad esempio andando sull’exchange A (tipicamente più sulla dark pool) vengono pagati per i buy order e sull’exchange B per i sell order. E chi li paga? Le dark pool stesse che a loro volta vengono pagate dalle GHFT per avere le informazioni prima e fare il famoso front-running (avere l’informazioni prima e quindi anticipare l’operazione).

Quindi è come se noi rispetto alle GHFT fossimo indietro nel tempo, o più semplicemente, loro vivono il nostro futuro e quando noi stiamo eseguendo un’operazione leggendo un book il book per loro è già vecchio. Questo non capita solo a noi comuni mortali, ma capita anche per i grandi fondi, i grandi investitori. Le GHFT hanno autostrade talmente veloci e macchine talmente veloci che riescono a distorcere la realtà dei mercati per cui mentre noi vediamo un SIP (quindi una realtà del mercato) loro ne hanno già elaborate alcune centinaia e quindi il mercato si è già modificato diverse volte per cui quello che vediamo noi è un mercato per loro vecchio di qualche centinaio di transazioni.

Non è chiaro? Vediamo un altro esempio.

hft2

Avete presente Matrix? Ecco il concetto è lo stesso. Noi siamo i normali cittadini e gli GHFT sono Neo. La nostra realtà è la loro rallentata.

Quindi vediamo come funziona mentre operiamo (ovviamente a loro la singola operazione del privato interessa poco, interessano i grossi investitori). Siamo un investitore che vuole comprare ad esempio 1.000.000 di Cisco.

Guardiamo il nostro bel book, abbiamo un terminale Bloomberg (essi, riescono a battere pure quelli) e vediamo un bel ordine di sell a 24.70 per 1.000.000, mentre il buy è a 24.50. Decidiamo che ci piace. Inseriamo l’ordine di buy, ovviamente certi che andrà tutto. Premiamo il nostro bell’INVIO e iniziamo a sbattere palpebre (per fine dello battito delle palpebre il terminale si è aggiornato per darvi l’idea dei tempi delle transazioni) e nel mondo senza HFT vediamo il nostro bell’ordine completato e siamo felici.

Nel mondo con HFT premiamo il nostro bell’invio e iniziamo a sbattere le palpebre. Cosa succede? Ecco la magia. L’ordine viene mandato al broker che viene pagato per passare l’informazione prima alle GHFT che si fanno un’immagine del mercato migliore di quella del SIP e che sanno:

  1. Come è il mercato davvero
  2. Che stiamo mandando un ordine da 1.000.000 di pezzi

Fantastico no?

Cosa fa quindi un HFT?

Semplice, sanno che arriverà un grosso ordine da 1 milione di pezzi di Cisco quindi il prezzo salirà da 24.50 a 24.70 e poi di più perché il volume è consistente. Quindi sfruttano questa cosa per fare soldi comprando ad esempio loro a 24.70 il milione di CISCO (il famoso front-running). A questo punto quando arriva il nostro ordine, Cisco schizza verso l’altro a 25.00 perché il muro da 1 milione di 24.70 era stato tolto e il nostro milione si schianta su una miriade di piccoli ordini. Quindi il prezzo sale ancora visto l’impatto del volume e poi la GHFT vende sopra 25.00 con un guadagno quasi risk free.

E noi dove siamo rimasti … finisce il battito della palpebra. Sul nostro terminale Bloomberg vediamo l’ordine eseguito al prezzo medio di 24.87!?!?!??!?!?!? Ma come diavolo è possibile. Basta chiedere agli HFT.

A domani per la seconda parte!

Categories: Miscellanea

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