MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!


Vai Super Mario fai vedere chi sei!!!


Ridicolizziamoli!!!

Il lettore saprà certamente quanto il sottoscritto abbia parlato dell’eventualità di un’uscita della Germania dall’area Euro, in tempi addirittura non sospetti. 
L’atteggiamento della Merkel, il valore degli spread e la scarsa applicazione dei provvedimenti presi in materia di Efsf, culminata con il rifiuto della Bundesbank di mettere a garanzia una parte delle riserve, vanno in tale direzione, su questo non ci sono alibi.
Che si giochi il fattore sorpresa?
Le probabilità che si avveri questa ipotesi sembrano salire nelle ultime ore, vista l’apertura della Merkel sugli Eurobond, subito smentita da personaggi vicini alla cancelliera tedesca. 
Insomma, non possiamo dire che il vertice trilaterale di oggi abbia la strada spianata per trovare la soluzione ideale che il mercato richiede. 
Ma su un punto sono più che sicuro. 
Il nostro Mario Monti farà arrossire sia la Merkel che Sarkosy quando descriverà il problema dell’Eurozona partendo da molto lontano.
Ebbene in sostanza dirà: 
– “Scusate se faccio un appunto. Stiamo discutendo di un problema che sembra nato oggi, ma in realtà, la domanda che vi pongo è: Italia, Francia e Germania hanno fatto qualcosa tra il 2001 e il 2008, perchè quello che viviamo oggi non accadesse?. O meglio, non è, che questa situazione è il frutto di politiche di bilancio troppo espansive e di controlli all’acqua di rose, volute proprio dai paesi fondatori, che si sono scontrate con i paletti rigidi dei trattati di Maastricht?”
Dico questo a ragion veduta in quanto ho più volte sentito parlare Mario Monti in merito al peso della responsabilità dei paesi fondatori, sulla crisi in essere dell’Unione. Proprio Germania, Italia e Francia, fecero pressioni sulla Commissione europea per sfondare temporaneamente il famoso parametro del 3%, senza preoccuparsi minimamente delle politiche quantitative che oggi necessiterebbero al sistema. Per non parlare dei controlli bendati fatti sulla Grecia. 
Dopo la premessa fatta da Monti, non credo che la Merkel e tanto meno Sarkosy abbiano carte per ribattere, abbassando lo sguardo e calando la maschera che fino ad oggi hanno indossato in volto.
A quel punto si dovrà scegliere: prendere o lasciare.
La Germania vuole il Marco? Non credo, ma personalmente è difficile essere nella testa di chi ad oggi è altamente responsabile della credibilità di cui gode la nostra moneta. 
Vedremo, ma ho più di una sensazione che questo vertice porterà qualche grande novità, soprattutto in termini di linea.
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Categories: Crisi Euro

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