MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

Escludere, exclude, excluir, exclure, ausschließen, 排除, 除外, исключить.
Questo è l’atteggiamento da usare.
Leggo da molte parti che la paura e il panico stanno montando come la panna. Ognuno ha la verità assoluta riguardo alla catastrofe a cui andrà incontro il Mondo finanziario. Ognuno cerca di arrivare per primo nell’ annunciare con certezza quando Irlanda, Grecia, Portogallo o Repubblica di Andorra, dichiareranno default, senza preoccuparsi della strada da percorrere per vincere la battaglia.
L’unica cosa certa che comunque posso constatare è la pagliacciata a cui ancora una volta dobbiamo assistere:
1) Stati Uniti che stampano moneta
2) paura di una forte svalutazione del Dollaro
3) sistematico terrorismo contro i paesi europei più vulnerabili, come Grecia, Irlanda e Portogallo, la cui totalità non supera la metà del Pil della California, della quale sappiamo ormai i requisiti di stabilità.
Tutto questo giochetto rientra nella famosa guerra delle valute.
Statene certi, non mancheranno comunque vittime. L’importante sarà averle escluse.

Ricapitolando qui di seguito le cose da escludere:

Italia/Spagna (gli altri Piigs sono sottintesi)

Banche………….e quelle italiane permettetemi di dire hanno tutto da dimostrare sul fatto di essere fra le più sicure. La sincerità, vorrei sottolineare, non è una virtù tipicamente latina. Si mettono in bella vista gli aiuti al Veneto (come dire che di più non si poteva) per miseri 150 mln di euro, figuriamoci se ci fosse da frugarsi le tasche per 5 o 10 mld di euro (pari ad uno dei tanti salvataggi delle banche irlandesi).
Leggo la situazione tecnica di alcuni titoli finanziari e bancari italiani, come Pop Milano o Fondiaria……………..ma che succede?

Titoli di Stato che non siano tripla A, aventi soprattutto durata superiore ai 3/4 anni e soprattutto a tasso fisso, non indicizzati all’inflazione.

E quale sarebbe l’investimento sicuro? Liquidità pura? Allora tanto vale comprare azioni di una banca.

Oro? Siete sicuri che rimarrà per sempre un bene rifugio? Molti diranno che per 5mila anni l’oro non si è mai svalutato anzi…..La tecnologia, che negli ultimi 30 anni ha accelerato sempre più la propria evoluzione potrebbe riprodurre fra 5/10/20/50 anni lo stesso materiale con il minimo sforzo. Provate a fare una ricerca sugli studi che si dedicano nella riproduzione di leghe nuove, atte a migliorare le qualità già espresse dai metalli conosciuti.

L’unica cosa certa è che l’uomo deve sempre e comunque soddisfare dei bisogni, frutto della sua natura e dei suoi stati d’animo, nei quali si racchiudono sentimenti come l’avidità, la paura, la noia o la gioia.

Troppo superficiale sarebbe sparare ai quattro venti, un paio di titoli o fare il preveggente. L’unica cosa che posso suggerire è quello di far lavorare il cervello sempre e comunque e mai la paura e la disfatta. Con la paura e la disfatta non è mai stata vinta una guerra, anzi…………..