MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

41.20 euro

Sodexo fondata a Marsiglia nel 1966, è leader nel Mondo nei servizi food e catering, settore che pesa per circa il 95% del proprio fatturato. La società si rivolge prevalentemente a strutture sanitarie, scolastiche, luoghi di lavoro e conferenze. Le vendite si distribuiscono per un 36% in Europa, per il 39% in Usa e per l’8% in UK. La società è quotata a Parigi nel comparto A (Large Caps) e capitalizza circa 6,4 mld di euro a fronte di un utile di 422 mln nel 2009. Il p/e pertanto è di 15, mentre il fatturato sempre nel 2009 è ammontato a circa 14,6 mld in crescita del 7%. Questa società è da considerarsi difensiva e ciò è confermato dal fatto che anche nel 2008 si è riscontrata una crescita lieve sia del fatturato che degli utili. In termini di ricavi l’area che ha visto la crescita più significativa è quella relativa al resto del Mondo con +13.8%, in Europa il fatturato è salito del 9,4, mentre in Usa dell’1,9. L’area che invece ha visto una diminuzione è stata quella del Regno Unito. Un Dollaro particolarmente forte dovrebbe comunque essere di aiuto per i risultati dei prossimi mesi. Per il 2010 la società dovrebbe distribuire un dividendo di circa 1,27 euro per azione. Per quanto riguarda la parte finanziaria la società presenta una posizione netta debitoria di 3,3 mld a fronte di un patrimonio di 2,3 mld. Il basso livello dei tassi attuale permette un miglioramento dei margini. ANALISI TECNICA: da un punto di vista tecnico ci sono molti aspetti interessanti. In queste ultime due settimane il titolo ha superato al rialzo la mm a 200 settimane, anche se la stessa negli ultimi 15 mesi è stata violata più volte. La cosa più interessante è data dalla fuoriuscita rialzista dal triangolo di congestione durato ben due anni che presentava una resistenza tra 35 e 36 euro. Il quadro degli indicatori converge al rialzo sia nel breve che nel lungo. In questi giorni inoltre il titolo ha dato segnali positivi in merito alla forza comparativa con l’indice Eurostoxx, ragione per la quale può rappresentare anche un’alternativa difensiva, vista la poca correlazione con il mercato. Resistenze di un certo peso sono situate a 41,5 e 46 euro, mentre il supporto a 36 euro. Conclusione: la società presenta un indebitamento in linea con il settore, unica cosa che può incidere seriamente sulla marginalità, qualora i tassi tornassero a salire, ipotesi molto remota. Per sua natura questo titolo è da considerarsi difensivo in tutti i sensi, sia da un punto di vista di volatilità di fatturato, sia sotto il profilo dell’inflazione. La buona diversificazione internazionale lo rende meno vulnerabili di altri per quanto riguarda il rischio paese. Ci sono inoltre nicchie di crescita sui mercati emergenti dove il fatturato incide per oltre il 15%. La forte esposizione al rischio cambio potrebbe di questi tempi giovare alla redditività.
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8 Responses so far.

  1. Anonymous ha detto:

    Il sell-off dei giorni scorsi visto come evento salutare. Analisti concordi sul fatto che presto vedremo rialzi di almeno 10%. Ma attenzione: in autunno si torna di nuovo indietro. Cruciale sara&#39; il cambio euro-dollaro. I settori su cui puntare sono..<br />Si moltiplicano le voci di chi crede che le vendite sui listini non siano ancora finite. Ma questo offre un buon punto per prendere

  2. Anonymous ha detto:

    Ora ti provoco caro Andrea: ma allora, questa borsa non scende ?! E dunque, quando scenderà, maiii?<br />Buon lavoro da Edgardo

  3. the hawk ha detto:

    A Luciano dico che al momento nessuno conosce la verità. Il mercato si trova nel lungo periodo in una posizione ancora neutrale, anche se in fase più debole rispetto a qualche settimana fa. Suggerisco ad Edgardo di non fare il tifo per nessuna direzione al momento, ma di equilibrare/nutralizzare al meglio la strategia in attesa di segnali chiari. Oggi abbiamo avuto un segnale di arresto e per

  4. the hawk ha detto:

    In ogni caso non sono in favore di un mercato al rialzo. Preferisco, caso mai oro o valute forti o magari qualche titolo che non sia legato alle vicende finanziarie.

  5. Anonymous ha detto:

    Scusate la mia domanda, che ai più risulterà stupida e infantile, ma non ho nozioni di economia.Ora ve la pongo ed è la seguente: mi trovo con 4 soldi sul libretto postale, compro un poco di oro fisico e lo metto lì che non si sà mai,e ora mi trovo in difficoltà x chè con quel che rimane non ci compro quasi nulla…cosa prendo obbligazioni norvegesi o brasiliane ? Se mi accendete una lampadina

  6. the hawk ha detto:

    Io di suggerimenti cerco di darli il meno possibile. Faccio una descrizione, una selezione, di quello che secondo me è più attraente. Poi siete voi che dovete decidere cosa, quando e come fare. Non mi sembra mai di aver parlato di obbligazioni norvegesi o brasiliane. L&#39;unico consiglio che mi sento di dare è quello di approfondire il più possibile i post che ho scritto da quando

  7. Anonymous ha detto:

    Forte la Cohen: S&amp;P500 A 1300; sarebbe da ascoltare, se non fosse che è la strategist di GS ! Fausto

  8. Anonymous ha detto:

    …e a 10380..ci siamo arrivati…<br /><br />un altro bell&#39;articolo lo trovo su WSI:<br />VALUTE: L&#39;EURO AVRA&#39; LA MEGLIO SUL DOLLARO<br />di WSI A tracciare lo scenario della moneta unica e&#39; il capo investimenti di S&amp;P. L&#39;economia americana in condizioni migliori di quella europea. India e Cina ancora in testa. Utili societari visti in crescita.<br />Mah!!!!!! Edgardo

  • Nassim Taleb

    "... ma nella mia esperienza non sono mai stato coinvolto in un incidente degno di questo nome. Non ho mai visto una nave in difficoltà sulle rotte che ho percorso, non ho mai visto un naufragio. Né vi sono stato coinvolto io stesso e neppure mi sono mai trovato in una situazione che minacciasse di trasformarsi in un disastro." 1907 E.I.Smith, comandante del Titanic, dal Cigno Nero
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