MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

Secondo l’analisi di Gann possiamo al momento indicare tre date importanti dopo quella vista il 4 di ottobre, che ha dato luogo ad un movimento ribassista iniziale.

 

20 di novembre: probabile formazione di un minimo relativo per inizio di una fase di rimbalzo.

 

8 di Gennaio: in prossimità di questa data il rimbalzo dovrebbe esaurire la sua forza.

 

25 di Febbraio: formazione di un nuovo minimo.

 

Dopo questa data il mercato potrebbe nuovamente prendere respiro fino a Maggio, dopo di che sarà necessario fare le dovute valutazioni.

 

Ovviamente queste date sono ricavate attraverso l’intersecazione delle linee che formano il quadrante di Gann. I famosi “set-up” per intenderci.

 

All’analisi di Gann attribuisco un’importanza non trascurabile, ma secondaria se la confronto con la teoria di Elliott-Fibonacci. Quest’ultima infatti, è molto utile per stabilire obiettivi di espansione dei trend, mentre la teoria di Gann aiuta ad avere una percezione migliore sotto l’aspetto temporale entro cui tali obiettivi si manifestano.

 

Secondo la teoria di Elliott-Fibonacci gli obiettivi/supporti più importanti li troviamo a 2704 e 2465. Sempre attraverso questa teoria, ben supportata dal set-up del 4 di ottobre possiamo affermare che con la rottura di 2850 si è esaurito il trend rialzista di lungo periodo.

 

Guardando più lontano possiamo individuare in quota 2100 il supporto sul quale potrebbero manifestarsi i target finali del nuovo trend. Nel frattempo una put 2000 per dicembre 2019 costa 35 dollari, non proprio a sconto.

Categories: Miscellanea

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