MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

“Datemi una leva (e un punto di appoggio) e vi solleverò il mondo!” Così disse il matematico e inventore Archimede di Siracusa in seguito alla scoperta dell’uso delle leve per sollevare gli oggetti.

 

Quello della leva finanzia è un concetto molto importante e assai poco compreso e sottovalutato dalla maggior parte delle persone che si affacciano al trading o all’investimento in marginazione in generale.

 

La leva finanziaria, a seconda della grandezza che andiamo a scegliere, ci permette di muovere capitali molto superiori al nostro. Esempio: se ho un capitale di 1.000€ e il broker mi concede una leva 1:100, significa che sono in grado di investire 100.000€. Sembra quasi un sogno!

 

Per utilizzare la leva occorre depositare al broker come garanzia una percentuale dell’investimento (vedi tabella sotto). Questa cifra viene chiamata margine e va  pagata al broker quando si vuole aprire una posizione a leva. Ogni broker a seconda dei suoi standard, e a seconda che la posizione  da aprire sia intraday o multiday richiede un margine diverso.

 

Formula per calcolare il margine in %:

 

Margine = (100/rapporto di leva)

Siamo pronti a diventare ricchissimi?

 

Vediamo un esempio concreto applicato al future sull’indice del FTSE MIB.

 

Facciamo prima un passo indietro e vediamo in modo semplice cos’è un Future.

 

È un contratto per consegna futura negoziabile nei mercati regolamentati di borsa, in cui due parti si accordano per comprare o vendere un’attività a una certa data futura per un certo prezzo.

 

È standardizzato, cioè ogni elemento del contratto è specificato. In particolare va specificata:

 

  • L’attività sottostante oggetto del contratto (materia prima, indice finanziario, cambio, etc.)

 

  • Dimensione del contratto, cioè l’esatto ammontare che il venditore dovrà consegnare per ogni contratto negoziato. Nel caso del future sull’indice FTSE MIB 40, la quotazione avviene in punti di indice. Ogni punto vale 5€ e rappresenta il moltiplicatore del contratto. Per trovare il valore del contratto dobbiamo moltiplicare il prezzo del future per il valore del moltiplicatore del contratto. Esempio: in questo momento il future sull’indice quota circa 20.000 punti, quindi il contratto vale 20.000 * 5 € = 100.000€. Ricordiamoci anche che il movimento minimo di prezzo è di 5 punti indice (25€).

 

  • Mesi di consegna, cioè quando nel corso del mese si può effettuare la consegna. Nel caso degli indici abbiamo scadenze trimestrali, cioè ogni terzo venerdì del mese di marzo, giugno,settembre e dicembre e la liquidazione avviene per contanti sulla base del prezzo di regolamento, anziché per consegna fisica, come nel caso delle materie prime.

 

  • Accordi per la consegna, cioè si specifica il luogo dove viene fatta la consegna (per gli indici non c’è, ma per le materie prime come ad esempio il succo d’arancia il luogo di consegna è indicato in alcuni magazzini autorizzati in Florida, Delaware e New Jersey.

 

Come esempio voglio prendere il giorno del Referendum sulla Brexit.

 

Capitale a disposizione sul conto: 20.000€. Decido di comprare un future sul FTSE MIB  in chiusura sul massimo a circa 18.000 punti (dimensione contratto: 18.0000*5 =90.000€)

Margine richiesto per aprire la posizione: 10%, cioè 90.000*10%=9.000€.

Leva= 90.000/20.000 = 4,5. Mi espongo per 4,5 volte rispetto al mio capitale

 

Il giorno dopo l’indice apre a circa 16.000punti, cioè 2.000punti in meno (ovvero 10.000€ in meno) rispetto al giorno prima.

Cosa è successo alla nostra posizione? Abbiamo subito una perdita superiore al margine richiesto e in un singolo giorno abbiamo dimezzato il nostro capitale.

Se avessimo avuto a disposizione un capitale da 10.000€ o da 9.500€, cosa sarebbe successo?

 

Cosa si vuole dimostrare con questo esempio?

 

1) Gli strumenti derivati sono rischiosi e vanno studiati a fondo.

2) Una leva finanziaria eccessiva su un capitale basso è deleteria. Su questo frangente la storia ci consegna pochissimi Larry Williams e tantissimi disperati che rimangono nell’anonimato.

3)Occorre studiare bene il concetto di rischio prima di approcciarsi a qualsiasi tipo di investimento.

4) Negli eventi come la Brexit in cui non si conosce a priori il risultato finale è meglio stare fermi, altrimenti si accetta il rischio e nella maggior parte dei casi se ne paga le conseguenze.

5) Secondo voi, i broker che fanno usare una leva 1:400 con i CFD, lo fanno perché vogliono farci diventare tutti ricchi o darci l’illusione che ciò possa accadere?

Categories: Miscellanea

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  • Nassim Taleb

    "... ma nella mia esperienza non sono mai stato coinvolto in un incidente degno di questo nome. Non ho mai visto una nave in difficoltà sulle rotte che ho percorso, non ho mai visto un naufragio. Né vi sono stato coinvolto io stesso e neppure mi sono mai trovato in una situazione che minacciasse di trasformarsi in un disastro." 1907 E.I.Smith, comandante del Titanic, dal Cigno Nero
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