Settimanale del 01.10.2015, se vuoi saperne di più clicca qui!
Il grande Nassim Taleb (NT), dal quale abbiamo preso il concetto di antifragilità che è parte integrante delle nostre scelte, ha fatto una delle sue riflessioni “out of the box” che riteniamo molto interessante e riportiamo di seguito.
Nassim, solitamente inventore di nuovi concetti o “demistificatore” di vecchi, questa volta si cimenta nel secondo ruolo e ribalta la modalità con cui si possono guidare i gruppi e le decisioni delle collettività. Mentre solitamente si ritiene che per far fare un cambiamento ad un gruppo serva di convincerne la maggioranza, NT sostente il contrario, ovvero che una minoranza “intollerante” ovvero poco flessibile possa cambiare un gruppo più ampio.
Questo lo si può spiegare bene con un esempio di vita quotidiana. Poniamo che si debba andare al ristorante e che si voglia andare al cinese. Si è in 10 e si vuole andare tutti insieme. Due persone di questo gruppo dicono in maniera ferma “No, io non vengo al cinese perché non mangio cinese.”
Questo vuol dire che loro non vengono e non sono disposte a negoziare (quindi sono rigide), mentre le altre 8 sono sia procinese che in grado di mangiare altro. Cosa succederà? Molto probabilmente che si andrà da un’altra parte, perché gli “intolleranti” (i rigidi) porteranno i flessibili a modificare il loro comportamento. L’inflessibilità quindi può diventare un motore di cambiamento nei gruppi sia positivo che negativo, visto che costringe gli altri, che possono scegliere, all’adattamento dovuto all’inflessibilità dei rigidi.
Questo è vero in linea di massima in ambienti democratici, ovvero dove non c’è un forte leader che si imponga, perché in tale caso è il leader a decidere e i rigidi a doversi adattare o perire (qualunque cosa questo voglia dire).
Tornando all’ambito democratico, NT parla anche dei mercati. Nei mercati perché il mercato sia long o short, non serve che il sentiment sia long o short, ma secondo NT basta un investitore “molto testardo” che lo sia, per spostare il mercato stesso. Molto probabilmente NT si riferisce alle banche centrali, ovvero degli investitori molto testardi (abbiamo già parlato del target di inflazione nel medium term?
Ovviamente siamo ironici …) che comprano con un budget infinito (stampa di denaro) e che possono guidare da soli il mercato … chissà può essere … Rimane il fatto che sebbene controintuitivo, i pochi possono guidare i molti, nel bene o nel male, senza essere leader, ma anche in una democrazia delle scelte.
Questo è vero purchè siano, a differenza di quello che si pensa, testardi e rigidi. E questo mediante la capacità di influenzare gli altri che hanno una pluralità di scelte possibili che i rigidi hanno scartato per se stessi, e di conseguenza per il gruppo. I flessibili infatti vengono influenzati dalle scelte dei rigidi, e così è un po’ anche il mercato.
Alcuni (mani forti) decidono di prendere posizioni in maniera rigida e decisa, e il resto gli va dietro. Vedremo se gli hedge che vendono DB porteranno questo effetto.
Il team di MoneyRiskAnalsysis
